Un bando da 100.000 euro per promuovere la ricerca indipendente sul tumore al polmone. Anche quest’anno Sanofi promuove la ricerca e l’innovazione con il progetto Research to Care, giunto alla terza edizione. Quest’anno il focus è sul tumore del polmone, che nel 2022 ha fatto registrare 43.900 casi, qualificandosi come il secondo tumore più frequente negli uomini e il terzo nelle donne. In particolare, il bando di quest’anno mira a sostenere la ricerca indipendente traslazionale, preclinica e di innovazione digitale per il tumore del polmone che si definisce “non a piccole cellule” o “NSCLC”.
Al progetto vincitore, che sarà selezionato da una giuria indipendente, sarà assegnato un premio di ben 100.000 euro. Attraverso Research to Care, Sanofi vuole dare un contributo concreto alla ricerca in Italia. Nonostante sia ai primi posti in Europa per produzione farmaceutica, l’Italia è infatti ancora lontana dall’obiettivo di investire in ricerca il 3% del PIL, raccomandato dall’Unione Europea. Il nostro Paese si ferma ad un investimento dell’1,43%, con solo lo 0,5% di investimento pubblico. «Progetti come questo possono dare un contributo a sostegno dell’impegno e della competenza dei ricercatori italiani», dice Silvia Noviello, professoressa di Oncologia Medica all’Università degli Studi di Torino e responsabile di Oncologia Polmonare, AOU San Luigi Gonzaga, Orbassano (Torino). «Ricerca è sinonimo di speranza: mi fa piacere essere a capo della Giuria che premierà il progetto che più di tutti dimostrerà di poter trasformare l’innovazione scientifica in terapie che migliorino la qualità di vita delle persone che stanno affrontando un tumore del polmone non a piccole cellule e di chi se ne prende cura».
Le candidature per le Università, gli Ospedali, gli IRCCS, o altri enti di ricerca, pubblici o privati (con sede nel territorio italiano) che vorranno sottoporre i propri progetti sono già aperte e dovranno pervenire entro il 14 febbraio 2023 tramite il sito researchtocare.it. «Nei nostri 50 anni di storia, abbiamo alle spalle molte scoperte scientifiche al servizio dei pazienti. Nel campo dell’oncologia, siamo impegnati per lo sviluppo di nuove generazioni di terapie antitumorali», commenta Mariangela Amoroso (Country Medical Lead & Medical Head Specialty Care di Sanofi Italia). «I nostri team di ricerca possono contare su una profonda esperienza nell'immuno-oncologia e nell'oncologia molecolare e sono focalizzati in modo particolare sui tumori più difficili da trattare. Siamo consapevoli, però, che quella contro i tumori è una lotta che non si può affrontare da soli. Oltre ad avvalerci di collaborazioni esterne e di tecnologie innovative, siamo felici di poter dare, da diversi anni, attraverso il nostro bando Research to Care, un nostro contributo a sostegno della ricerca indipendente in Italia. Un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale che deve riempire d’orgoglio tutti noi».