Dall'olandese al nipponico, tutte le parole per esprimere le emozioni

Nessuno poteva davvero dire di provare un’emozione fino al 1830, circa. Ascolta: Cuore e cervello, a Natale teniamoli in salute. I consigli del neurochirurgo Giulio Maira e del cardiologo Antonio Rebuzzi Quello che si provava aveva altri nomi – “passioni”, “accidenti dell’anima”, “sentimenti morali”». È una notazione storica, che si fa misura dell'evoluzione del “sentire”, il primo spunto di riflessione del volume Atlante delle emozioni umane, ormai…
LEGGI TUTTO L’ARTICOLO

Potrebbe interessarti anche

Articoli correlati